Indennità di Maternità

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Immagine categoria madre

L'iscrizione all'Enpacl dà diritto, a domanda, alla corresponsione dell’indennità di maternità per i periodi di gravidanza e puerperio.

La domanda deve essere presentata dopo il compimento del 6° mese di gravidanza e/o entro il termine perentorio di 180 giorni dal parto, accedendo alla propria area riservata, dove è presente l’apposita modulistica editabile online.

L'indennità compete:

  • per i due mesi antecedenti la data presunta del parto;
  • per i tre mesi successivi la data effettiva del parto.

L’indennità spetta anche in caso di aborto (spontaneo o terapeutico) verificatosi non prima del terzo mese di gravidanza.

L'indennità spetta inoltre per l'ingresso in famiglia di un bambino adottato o affidato fino alla maggiore età, sia per le adozioni nazionali che per le adozioni internazionali.


Importi per l’anno 2025

  • Importo minimo relativo all'indennità di maternità:
    € 5.961,41
  • Importo massimo erogabile (pari a cinque volte il minimo):
    € 29.807,05

L’importo percepito a titolo di indennità di maternità dovrà essere indicato come reddito professionale nell’UNICO dell’anno successivo a quello in cui la prestazione è stata erogata.

Detto importo sarà attestato con la Certificazione Unica (CUD) scaricabile dall’area riservata personale, nel menù “Cassetto Previdenziale”.


Documentazione utile per la domanda

  • In caso di domanda presentata prima del parto:
    • certificato del ginecologo attestante lo stato di gravidanza, il numero delle settimane e la data presunta del parto.
  • In caso di parto avvenuto:
    • copia del certificato di assistenza al parto o autocertificazione di nascita;
    • autocertificazione stato di famiglia aggiornato alla nascita.
  • In caso di aborto (entro 180 giorni dall'evento):
    • copia della cartella clinica.
  • In caso di adozione o affidamento (entro 180 giorni dall'ingresso del bambino/a in famiglia):
    • copia del provvedimento di adozione o di affidamento;
    • autocertificazione stato di famiglia aggiornato.
  • Per tutte le domande:
    • copia della dichiarazione dei redditi presentata nell'anno precedente a quello nel quale si verifica l'evento.

Riferimenti normativi

L’indennità di maternità è regolamentata dal Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n. 151.

La legge 15 ottobre 2003 n. 289 ha modificato l’art. 70 relativo a “indennità di maternità per le libere professioniste e successive modificazioni”.


Come presentare la domanda

Per presentare la domanda, vai sul portale

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